Lu Kang |
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| Come da presentazione, mi sono iscritto per partecipare al Nero Lab e intraprendere con la pratica il percorso giallo/thriller/noir.
Da perfetto niubbo novellino ho però una domanda sul concorso: La superstizione è considerata elemento sovrannaturale? Ossia, se il racconto si basasse su una credenza che influenza l'agire di personaggi superstiziosi, ciò inficierebbe la validità del racconto?
Esempio banale che mi è balzato ora in mente: i cittadini del villaggio Taldeitali non bevono il latte perchè da secoli nel villaggio esiste una leggenda secondo cui bevendo il latte spunterebbe la coda. Durante il racconto a nessuno spunta la coda, neanche a chi lo beve, ma tutta la storia si basa su questa leggenda.
Che mi dite?
Vi ringrazio per la pazienza.
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