Il riflesso dell'anima (di Federico Grimaldi)

Il riflesso dell'anima (di Federico Grimaldi)

Dottor Jekil e mr. Hyde.
Questa è la sintesi della bella immagine proposta.
Ognuno ha dentro di sé un suo doppio, uguale e contrario, pronto a emergere alla prima occasione, possibilità?
La ragazza ingenua e sorridente a sinistra e quella depravata e sadica a destra, fra l'altro contenuta nella cornice di uno specchio. E anche qui abbiamo il riferimento esplicito alla classica immagine allo specchio presente in tante narrazioni.
L'immagine è riuscita. Se si vuole cercare il pelo nell'uovo si potrebbe recriminare sulla ragazza a sinistra che ha la spalla tagliata dal bordo esterno della foto, mentre quella nello specchio ha una mano nascosta dal drappo nero.
Eh, sì... la perfezione è difficile da raggiungere...

Mi piace! Sia per il tema - lo specchio e il doppio sono argomenti che mi hanno sempre affascinato - sia per i colori, il nero, il rosso, il rosa della pelle.

Bella! Hai avuto un'idea molto interessante...
Anche se forse avrebbe reso meglio l'idea mettendo la ragazza e il suo riflesso in posizioni più simili, magari con una mano poggiata allo specchio per avere un punto di contatto tra le due, a sottolineare in maniera ancora più forte la loro coincidenza. Come a dire che, se pur opposte, hanno sempre qualcosa che le lega oltre all'aspetto esteriore. Ad ogni modo questa non vuole essere una critica eh! Ho solo cercato di interpretare la tua idea a modo mio per confrontare i diversi punti di vista. Ma la foto mi piace tanto!