ciao Francesco e ben ritrovato
sono contenta di vederti ancora tra i partecipanti, non potresti prendere vizio migliore che partecipare a MC
ma veniamo al pezzo.
mi è piaciuto. realistico e crudo. tranquillamente immaginabile e veritiero. ho avuto un attacco di panico in seguito a una grossa crisi asmatica e... succede proprio così
, poi... va beh, io che sono un po'... mmm... dolce di mio non ho reagito a prepotenza, ma ho pianto come una bambina spaventata
"
l'intensità delle scene è vivida e catapulta subito il lettore nel delirio immaginario e ipocondriaco che attanaglia il protagonista, le azioni si seguono senza affanno e la storia fila liscia. il finale mi ha lasciato qualche perplessità, ma...forse, solo perché mi ero fatta un'idea diversa a partire dal titolo ;P
insomma, non succede nulla di quello che non ci si aspetti, ma non infastidisce per nulla la lettura e l'interesse della narrazione che prosegue bene "fino alla fine". e, riparlando di titolo, io ti suggerirei un "la fine di un nuovo inizio"
…così, perché mi pare sia un loop!
qualche nota tecnica:
nei dialoghi, se scegli il trattino, devi usare quello lungo e non il meno e non va mai chiuso se la frase è tronca e quindi non seguita da un ulteriore pezzo di dialogo:
-Stia tranquillo, alla sua età può capitare di perdere qualche diottria.- > non devi mettere il trattino, ma finire col punto.
-Ho perso tre diottrie dall'occhio sinistro.- Il silenzio che seguì lo fece preoccupare. > qui è ok, ma va questo trattino "–" e non questo "-"
-Allora prenota una visita dall'oculista, o alla peggio ti faccio fare una tac- > qui toglierei la virgola prima della congiunzione e metterei "alla peggio" come inciso.
sapeva cosa intendeva con il “fare una tac”, > toglierei il determinativo prima di "fare una tac"
si guardò allo specchietto retrovisore, > credo sia meglio la preposizione articolata "nello" specchietto...
è un emergenza. > manca l'apostrofo dopo l'indeterminativo, mannaggietta!
-E' un emergenza- O_O allora perseveri Francesco! ;P e poi la E accentata maiuscola di scrive così: "È"
-So cosa? Questo è il tuo solito attacco di panico- Pietro lo guardò sorpreso
-Ora capisco, quindi quelli che mi davi erano degli antidolorifici
-Stai sparlando, ora ti porto dal medico.-
Guardò Pietro con occhi supplicanti > qui ti sei scordato tutti i punti di chiusura XD
Guardò l'infermiere e sorrise: -vedi, avevo ragione io > qui serve la maiuscola a "vedi" e il punto finale
ah, un'ultimissima cosa Francesco: perché lo hanno stretto con cinghie?
beh, sono arrivata alla fine del racconto e del commento. spero le segnalazioni possano tornarti utili
alla prossima e bella prova!
ciao ciao