sgerwk |
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| Da un certo punto di vista, è il racconto più fedele al tema: non ho visto il film, ma il riassunto su Wikipedia dice che se una delle due alternative va male, l'altra finisce peggio. In qualche modo è così anche qui: da una parte lo scrittore di poco successo poi si rivela essere in fondo l'alternativa migliore. Casomai mi viene da chiedere come mai l'altro si senta infelice all'apice del successo che prima lo soddisfava così tanto; l'omicidio sarebbe più giustificato casomai dopo che il quarto d'ora di celebrità è finito. Un refuso (doppio): "mi avvicino Occami" -> "mi avvicino a Occamo"
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