L'Inquisitore |
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| Graffiante, intelligente, non banale nel suo evolversi, un pelo imbolsito nella sua struttura ABABAB che va rivista per dargli un'oliata più efficace. Il tema è rispettato alla lettera. Un racconto più che buono che deflagra in corso di lettura proprio nel momento in cui il lettore pensa di aver capito tutto e che da lì in poi possa rischiare di ripetersi e morire in se stesso.
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