Nero Cafè Forum

Io. Te. (di Daniele Picciuti)

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view post Posted on 3/12/2012, 22:12
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Procuratore spietato

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Sono andata a cercare con il lanternino qualcosa che non mi piacesse e ho trovato:
CITAZIONE
Non c’è nessun cazzo di filo blu!

...toglierei il punto esclamativo
CITAZIONE
E la piccola Lena.

...è un modo di dire più letterario che genitoriale. Un papà forse avrebbe detto "la mia Lena" o "la piccola".

Insomma due scemenze.
Idea e realizzazione notevoli. Con buona pace del tuo amico Inqui :shifty: , ti debbo mettere primo.
 
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simolimo
view post Posted on 4/12/2012, 08:55




Uno, due, tre...la simo vien da te! Che strano leggere il tuo ticchettare su tastiera, e non su cadaveri! …quindi, tu scrivi. Eeeeeeessssì! Direi anche molto bene. Ma veniamo al pezzo. La struttura è particolare, rispecchia il dialogo, ma con uno schema spezzato. Inconsueto, originale. Come originale è la scelta del colore dei fili e simpatica, nel quadro generale, l’esclamazione fallica sul filo puffoso! Bravo! Lo stile...ehi, la parte migliore. La caratterizzazione del personaggio “Io” è tostissima. E la parte di Dio... fa riflettere e non solo. Insomma, un connubio fantastico legato da una concretezza disarmante. L'inconsapevole pensiero umano che corre a cercare qualcuno che l'ascolti o gli dia forza e una controparte che invece lascia che siano proprio le persone a crearsi le loro occasioni. Beh...che cavolaccio posso dirti di più?? L’inquisitore dovrà portare pazienza… non me la sento proprio di farti alcun appunto, tranne…
...in apertura avrei messo dopo "soprattutto" una bella virgola. Ahah!

ps: il "porco cazzo" ha sempre il suo fascino.
 
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Gian de Steja
view post Posted on 5/12/2012, 10:39




Eheh, si vede che sei un vecchio marpione dalla penna facile. Bellissimo stile arrembante, con battute che si intrecciano e delineano la trama accompagnandoci al finale per nulla scontato. La chiosa è perfetta, chiude il discorso e ci fa sorridere. Senza dubbio uno dei miei racconti preferiti. Ora smetto di tessere le tue lodi perché non vorrei mai che il venerabilissimo Inquisitore se la prenda con il sottoscritto. ;)
 
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Olorin
view post Posted on 5/12/2012, 13:15




Intanto comprendo che tu non sia malvagio come vuoi far credere, per il semplice fatto che a mio parere immoli la linearità della trama precisando quanto segue:

CITAZIONE
La scuola è deserta. Bambini e insegnanti sono stati evacuati

Tolta la situazione di emergenza (assenza di potenziali vittime umane) mi costringi a compiere uno sforzo immaginifico ulteriore per capire come mai l'artificiere non venga coadiuvato da un drone cui lasciare l'onere di tagliare il filo prescelto, mentre l'uomo si mette al sicuro, o come mai non venga semplicemente sigillata la bomba in schiuma di materiale composito ad alta densità e resistenza per limitare i danni causati dall'esplosoione allo stabile, senza rischiare una vita.

Siamo negli anni '70?

Un'altra cosa che rivedrei, è l'età della bambina. Nella frase 'papà, stasera vediamo i puffi', la precisa collocazione temporale della richiesta, denuncia che la piccola non possa avere meno di 3 anni... 'sto qua sono tre anni che suda e vive 'sti drammi esistenziali e affettivi davanti a bombe da disinnescare? Un infarto lo avrebbe già stroncato da mo'!
Se la bimba fosse nata solo da qualche mese, il modo più sofferto e drammatico di approcciare il lavoro da parte del protagonista come novità nella sua professione, sarebbe più credibile.

Comunque molto bella la situazione illustrata, idea davvero ambiziosa, originale e ben strutturata.

P.S. bello il gioco di parole del finale
CITAZIONE
Siete voi, ora, gli unici artefici del vostro destino.

un artificiere artefice... :D
 
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18 replies since 28/11/2012, 21:58   237 views
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