Roberto, se vogliamo parlare di vita e di esperienze reali, allora parliamone in questi termini. Se invece vogliamo parlare di trame interessanti, realizzate in modo avvincente, allora stiamo affrontando un altro problema.
Ci sono vicende reali così incasinate che a raccontarle verrebbe fuori solo un intrico disorientante. Si chiama cronaca e non tutta la cronaca è adatta a diventare un romanzo.
Per questo certe vicende pur reali vengono 'romanzate'...
CITAZIONE
non parlavano di proteggere lo stato, ma di proteggere le persone che amavano
dicevano anche che se non avessero più amato la loro fidanzata, Hitler poteva prendersi tutto il mondo, tanto non valeva la pena difenderlo?
Io ho scritto che i due elementi strutturali del racconto, così diversi per natura e tipologia, si rubano la scena vicendevolmente senza amalgamarsi.
Della questione delle 'ombre' dici poco: perché è cominciata? è frutto di un esperimento? come funziona? pensano, si organizzano, o sono solo parassiti che si nutrono?
Se il contesto fosse la Guerra Mondiale, allora non avrei bisogno che tu mi connotassi il contesto bellico, ma tu crei un nemico fatto dalle ombre della Terra...