Come promesso... eccomi qui!
Non riesco a ricordare bene le differenze tra il prima ed il dopo intervento di Sergio, quindi ti dirò la mia su com'è ora.
Non scrivi affatto male e si vede che cerchi la forma migliore ma ho come la sensazione che quando scrivi invece di pensare a trasmettere delle emozioni, tu provi a scrivere ciò che secondo te il lettore vorrebbe leggere.
In altre parole scrivi un copione di una cosa nella quale neanche tu credi, o meglio una cosa che vedi differentemente da come la descrivi.
Il racconto non è altalenante, mantieni sempre il medesimo stile e anche io come Sergio noto delle scene già viste, descrizioni rassicuranti perché già sentite o lette.
A volte ci sono imprecisioni
CITAZIONE
La tensione scomparve dal volto pasticciato di rimmel della donna
..dal volto della donna, pasticciato di rimmel...
oppure descrizioni troppo cartoon
CITAZIONE
Un colpo secco spalancò la porta facendo rotolare Silvia all'interno della stanza
o clichè di cose già viste e riviste
CITAZIONE
Il tonfo sordo del suo corpo privo di vita che impattava col suolo, si confuse con il rumore di vetri rotti.
CITAZIONE
«Felice? Che ne sai tu dei sentimenti di una donna? Sono sempre stata solo un oggetto per te»
«Sono un uomo d'affari...»
«Sei una merda, ecco cosa sei» disse Maria sputandogli in faccia.
E non torna la costruzione degli eventi, come ti ha già detto Sergio, non stupisce, non si lascia perdonare l'incongruenza, perchè sull'altro piatto della bilancia non c'è nessuna sorpresa ad attendere il lettore.
Marito stronzo ---> moglie scocciata che prova ad eliminarlo ---> marito ancora più stronzo
Nessuno dei personaggi si riscatta, emerge, sconvolge, fa sorridere o ridere. E' tutto molto composto ma ripetitivo. Qualche punto in più ti avrebbe fatto sforare i 4000 caratteri ma mai togliere la punteggiatura, sacrificando la sintassi in nome delle parole.
Le parole sono oceani di immagini che non sconfinano solo grazie ai punti, le virgole e agli a capo
Ora che te l'ho distrutto
e perdonami! passo alle note positive.
Mi ripeto, non scrivi male, provi a costruire la scena e fai molta attenzione ai particolari, questo lo apprezzo molto.
Credo che la base ci sia, con maggiore esercizio in sfide come queste e pensando prima alle tue sensazioni e poi a cosa desidera il lettore, potrai trasmettere di più
In bocca al lupo!