rehel |
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| Anche in questo caso, se non ci fosse la scritta declaratoria, non giungeremmo a capire il significato che l'autrice voleva manifestare. Non ci sono elementi dentro questo rudere che diano la sensazione di trovarsi in un luogo di urla e di dolore; addirittura un mondo! Sarebbero stati sufficienti semplici dettagli, magari fatti ad arte, al momento. Qualche scritta, qualche disegno inquietante. Degli oggetti, delle tracce, insomma, che ci dicano cosa è accaduto lì dentro. Tecnicamente una foto difficile. Il contrasto sempre elevato fra un interno a luce ambiente e un esterno illuminato è davvero problematico e rappresenta uno scalino difficile. Senza intervento del fotoritocco si rischia di avere un'immagine non bella da vedere. E magari lo hai già utilizzato e di più non si poteva fare. Personalmente avrei collocato la porta più a destra, tagliando di più il muro da quella parte. Comunque lo ripeto, io amo questo linguaggio di bianchi e neri.
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