Olorin |
|
| CITAZIONE (Fini Tocchi Alati @ 1/12/2011, 11:56) A partire da quelle interruzioni che, secondo me, hanno poco senso, perché le descrivi come fossero immediate (come è giusto che siano, nella tua idea), ma in realtà si riferiscono a un tempo passato (perché non usi il presente) e allora quella immediatezza che vuoi rendere mi sembra illogica. Be', la narrazione in trapassato prossimo e passato remoto mi pare sia quella più spesso reperibile nei libri e nei racconti, perché in questo caso non li vedi applicabili con successo? CITAZIONE (Fini Tocchi Alati @ 1/12/2011, 11:56) Poi, un'altra cosa: c'è questa "io copia" che viene trasferita nel corpo cibernetico. Ma l'originale? Che fine ha fatto? Di sicuro mi sono perso qualche passaggio... è ovviamente morto insieme al corpo (mani a parte) e al cervello biologico originali - e al momento del trasferimento centododicenni (o poco meno) - in cui era nato.
|
| |