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ALIEN (1263 caratteri ca.)

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einna
view post Posted on 26/3/2012, 22:06




ALIEN


(1263 caratteri ca.)
di Patty Barale


Osservo il monitor: pixel nelle varie sfumature del grigio pulsano sulla superficie, riproducendo in immagini i suoni catturati dalla sonda.
L’uomo col camice non parla. Non sorride nemmeno: per lui è routine.
Il ronzio del macchinario pare espandersi, dilatarsi nel silenzio circostante.
Ho paura.
So che l’alieno ha preso possesso del mio corpo: non ho scampo, ora sono il suo brodo di coltura, la sua piastra di Agar, la sua Ripley.
La mano dell’uomo col camice si ferma: “Eccolo, è lì.”
La sua voce è distaccata, asettica, mentre col dito mi indica sullo schermo la sagoma della creatura.
Strizzo gli occhi: voglio vederlo bene, voglio guardare in faccia l’essere che ha deciso di usarmi, di consumarmi.
L’entità dall’aspetto umanoide pare voltare il capo oblungo: sa che l’abbiamo scoperto, che lo stiamo osservando.
Percepisco la sua angoscia, la sua fragilità.
Vedo il suo cuore pulsare, le sue braccia fluttuare nella camera scavata dentro le mie viscere.
Il sospetto ci blocca, mentre il terrore reciproco ci unisce in un’unità indissolubile che porta i nostri cuori a battere all’unisono.
Sorrido, mentre lacrime addensate dal mascara scivolano sul lettino.
“Ciao, Alieno!” esclamo, mentre ho la sensazione che mio figlio muova un braccio in risposta al mio saluto.





 
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einna
view post Posted on 29/3/2012, 09:22




CITAZIONE
Molto carino, l’ambiguità di interpretazione regge bene, quasi fino alla fine. Certo come prima ecografia è un po’ tardiva, visto che il piccolo alieno ha già un aspetto umanoide e si muove, ma non stiamo a cercare il pelo nell’uovo… Nel complesso è simpatico e, per una volta, c’è un finale lieto anziché mostri, assassini & Co.

Grazie per il commento e la posizione in sede alta.
mi sembra giusto, però, sottolineare che non parlo di una prima ecografia tardiva, in quanto la prima ecografia è raccomandata tra la VII e la XII settimana. Quella a cui mi riferisco io è un'ecografia all' VIII settimana, in cui l'embrione ha iniziato ad allungarsi, la parte cefalica inizia a sembrare una testa e gli arti iniziano ad essere abbozzati. il movimento del piccolo, poi, è solo ua sensazione provocata dall'emotività della madre alla prima vista del bambino, non un movimento reale.
(wow... spiegazione più lunga del racconto stesso! ah ah ah!)

PS.: il racconto, del resto, è scaturito proprio dall'osservazione di quanto, in questa fase della gestazione, il feto abbia all'ecografia un aspetto che realmente ricorda il famoso ALIEN.
 
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Selene B.
view post Posted on 29/3/2012, 09:37




Dopo la 10ma settimana ci può stare, in effetti. A otto settimane le braccia ancora non ce l'ha, se non abbozzate... E comunque evidentemente sono io che ho sempre fatto la prima ecografia prestissimo, e nel primo ricordo i miei figli sono solo un puntolino a mala pena lampeggiante :D
 
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overhill
view post Posted on 29/3/2012, 09:54




Che disgraziata che sei, mi è venuto un infarto a leggere questo piccolo gioiello! Bello bello bello, proprio piacevole. Poche parole, poche immagini, pennellate di concetti. Fino all'ultima frase siamo convinti di essere sulla "Nostromo" o in qualche ambiente simile. Poi il "Ciao, Alieno!" e improvvisamente vediamo noi o le nostre compagne, o chiunque altro sia nella nostra memoria, sdraiate su un lettino bianco, con una sonda sulla pancia e un'espressione ebete sul volto. Brava, hai usato le parole per stimolare la nostra fantasia, e questa è la cosa più difficile da fare.
 
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Peter7413
view post Posted on 30/3/2012, 17:56




Un piccolo gioiellino. Ancora più valido considerato che hai usato ancora molti caratteri di quelli richiesti, nel senso che è perfetto nelle sue dimensioni, non ristretto a forza. Delicato nella rappresentazione del rapporto che si sta instaurando fra madre e figlio nonostante l'evidenza delle paure reciproche. Ottimo l'utilizzo che hai fatto del titolo, funzionale al racconto. Con quel semplice ALIEN immergi da subito il lettore in una determinata atmosfera che poi sfrutti abilmente per giocare fino alla fine con lui. Tema non richiamato, ma comunque centrato in pieno. Ottimo lavoro, complimenti.
 
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MichelaZ
view post Posted on 31/3/2012, 20:03




Ohh, ma che sollievo, finalmente sento parlare di queste cose con un tono diverso dai soliti scioglimenti commossi.
Un punto di interesse è sicuramente questo, reazioni molto più credibili di quelle che sono lo standard nei racconti/romanzi/film.
Naturalmente il pregio maggiore è la sorpresa quando si capisce cosa stia veramente succedendo: hai descritto bene i sentimenti di lei passare gradualmente dall'angoscia e dal rifiuto alla tenerezza.
Come esercizio di stile è certamente riuscito: come racconto dal mio punto di vista no, perché non succede molto. Cioè, lei guarda un'immagine e prova questo e l'altro, ma come storia non ne vedo...
Comunque le capacità non ti mancano, ma questa non è una novità :)
 
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einna
view post Posted on 3/4/2012, 10:25




Beh, che dire, grazie dei commenti così lusinghieri!

;)

e soprattutto grazie della lettura!
 
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6 replies since 26/3/2012, 22:06   138 views
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