~Astrid~ |
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| Io ho una domanda. Ho letto i racconti che sono stati postati e ho un interrogativo che vorrei porre ai partecipanti, non essendo molto avvezza ai concorsi: per quanto gli elaborati possano essere qualitativamente belli o brutti, ben scritti o meno, non avrebbero dovuto essere horror? Cercando una definizione a buon mercato di horror si può trovare: CITAZIONE La letteratura dell'orrore o horror è un genere romanzesco e rientra nella categoria più ampia della cosiddetta letteratura fantastica. Tramite la commistione della realtà quotidiana con elementi di carattere soprannaturale o surreale o tramite l'inserimento inatteso di circostanze non razionali, la narrativa horror ipotizza situazioni che destabilizzano le sicurezze acquisite e suscitano in questo modo nell'animo e nella psicologia del lettore un sovrapporsi sensazioni di orrore, di repulsione, di spavento o di paura. Forse essendo appassionata al genere sono un po' desensibilizzata, ma dov'è l'orrore nell'essere rinchiusi in un corpo, o nel risveglio di un angelo? (per fare esempi). O meglio potrebbe esserci ma questo lato della cosa viene completamente lasciato da parte, a beneficio di riflessioni esistenziali su bene/male che solitamente poco con il genere hanno a che vedere. Davvero non è una critica, è un interrogativo per calibrare al meglio anche il mio di racconto
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